14 febbraio 2024
Oggi iniziamo un altro viaggio di quaranta giorni attraverso il deserto per arrivare al fiume della morte vivificante che contemporaneamente ci separa e ci unisce alla terra promessa. Ma non diventiamo troppo spirituali. Coloro che hanno le ceneri scritte sulla fronte che ricordano la morte del corpo, sentono anche l’invito liberatorio a “cambiare idea e ad avere fede nella propria bontà e nella bellezza del proprio essere”.
Come potremmo capirlo se la nostra spiritualità non fosse immersa nel mondo materiale, permettendo ad esso, quando appropriato, di dominare? Adoro la poesia che ho letto di recente intitolata “Mercoledì delle Ceneri” del poeta catalano Joan Maragall. È indirizzato a una donna la cui bellezza giovanile lo ha rapito.
Morte e cenere, sai, non hanno niente a che fare con te.
Non lasciare che questo segno offuschi
La tua fronte rosea e fresca
Non è necessario che tu conosca la frase cupa
Che il prete dirà
Quando si gira dalla tua parte
La sua bellezza, dice, “ti fu data, tenero germoglio sanguigno, per altre tavolozze che non siano cenere né polvere”.
Il tema quest’anno della WCCM è la bellezza e la bontà di tutti i mondi. Potremmo dedicare l’esperienza del deserto di quest’anno a rinunciare a qualche eccesso e ad aumentare ciò che è carente nella nostra vita, per aiutarci a vedere più bellezza e bontà nel quotidiano? (La meditazione fa bene). Allora potremmo vederlo, come lo scienziato mistico Teillhard de Chardin
Bagliori cremisi della Materia, che scivolano impercettibilmente nell’oro dello Spirito, per trasformarsi infine nell’incandescenza di un Universo che è Persona.
Teillhard si sentiva a casa nel mondo degli “elettroni, dei nuclei, delle onde e delle vaste realtà cosmiche di massa, radiazione e curvature”. Se solo potessimo vedere il mondo per un lampo in ciascuno dei prossimi quaranta giorni con questa meravigliosa bellezza, umana e cosmica, diventeremmo veramente utili.
Ecco perché la meditazione è utile e trasformante. Se vuoi cominciare a meditare o ricominciare in questa Quaresima, non sarai solo.
Il mio libro sulla Quaresima, “Sensing God”, potrebbe anche essere un aiuto pratico con domande e incoraggiamento nella pratica quotidiana.