Viviamo in un mondo che pone a ciascuno di noi molte richieste. Stress e tensioni hanno un costo per molti… Nella sua Regola, San Benedetto indica la stabilità come uno dei principali obiettivi [della vita]. Per essere stabili dobbiamo essere sicuri di noi stessi. Dobbiamo essere sicuri, fiduciosi, che non verremo spazzati via dal primo vento di tempesta che arriva. […]
La meditazione è una via per questa stabilità, la stabilità che è la realtà del nostro essere. Recitare il mantra è come gettare l’ancora per ancorarci nelle profondità del nostro essere. […] La vera stabilità per ciascuno di noi può solo venire quando siamo ancorati in Dio. La straordinaria scoperta che dobbiamo fare è che una volta che siamo ancorati nel nostro vero sé, siamo ancorati in Dio. Allo stesso tempo, scopriamo la nostra fragilità; con facilità possiamo essere sbaragliati dalle tempeste della vita. Ma scopriamo anche il nostro straordinario potenziale: essere uno con l’energia di Dio, con il potere che espande le nostre vite, nella generosità, nell’amore, nella vita, nella vita eterna, che significa vita senza limiti.
Brano tratto da John Main OSB, “Stability” in The Hunger for Depth and Meaning, ed. Peter Ng (Singapore: Medio Media, 2007), 151.